Commedia |
trama Par. 17.101 (:). |
Latinismo da
trama 'catena del tessuto' (DELI 2 s.v.
trama), att. in volg. già dai primi decenni del sec. XIII nei
Proverbia que dicuntur (cfr. TLIO s.v.
trama). Il sost. occorre in contesto fig. soltanto a
Par. 17.101, dove è parte di una metaf. tessile: come all'
ordito (vd.), vale a dire l'insieme dei fili paralleli disposti sul telaio, si aggiungono trasversalmente i fili della trama per ottenere nell'insieme la
tela (vd.), così alla domanda posta da Dante fa seguito la risposta di Cacciaguida, che completa il quadro (Chiavacci Leonardi,
ad l.). Per Inglese (ed. e comm.) il senso del passo è che «le profezie di Brunetto e degli altri sono state completate da quella di Cacciaguida». Il valore metaf. di
trama come esposizione a «compimento del dubbio di Dante» (
Francesco da Buti,
ad l.) è messo in evidenza dai commentatori antichi; Benvenuto da Imola: «Et est metaphora propria: est enim trama illud filum quod deducitur in telam per ordituram; immo autor noster dederat unum thema orditum, idest inchoatum tantum; et ille Cacciaguida texuit illud iterum interserendo multa verba, exponendo et declarando» (
ad l.). Sul verso di difficile interpretazione del
Fiore in cui la parola compare vd. almeno
ED s.v.
Autore: Valentina Iosco.
Data redazione: 20.02.2025.
Data ultima revisione: 22.07.2025.