Vocabolario Dantesco
pania s.f.
Commedia 1 (1 Inf.).
Commedia pane Inf. 21.124 (:).
Dal lat. pagina (DELI 2 s.v. pania), la pania è una sostanza appiccicosa estratta dalle bacche e dalle foglie del vischio, gen. usata per catturare uccelli di piccole dimensioni (vd. TLIO s.v. pania). Nella Commedia, dove ricorre al pl. nella forma pane (forma antica regolare per panie, per cui vd. anche la forma letane di Inf. 20.9), assume invece il signif. estens. di pece (vd.) e di pegola (vd.): la pania è «materia alla pece molto simile, e posta perciò quì in luogo di essa pece» (spiega Lombardi, ad l.). Si tratta dunque della «pegola spessa, / che 'nviscava la ripa d'ogne parte» (vv. 17-18), in cui i Malebranche gettano e fanno attuffare (vd.) i barattieri.
Autore: Chiara Murru.
Data redazione: 02.10.2019.
Data ultima revisione: 19.03.2021.
1 Sostanza appiccicosa e vischiosa; pece (estens.).
[1] Inf. 21.124: Cercate 'ntorno le boglienti pane; / costor sian salvi infino a l'altro scheggio / che tutto intero va sovra le tane».