Dal lat.
gubernum, propr. 'timone' (Nocentini s.v.
governare; cfr. anche Isidoro,
Etimol., XIX.2.12, e per
gubernio: ivi, XIX.1.4), il sost. è doc. precocemente in volg. anche con usi estens. e fig. (cfr. TLIO s.v.
governo). Nella
Commedia,
governo ricorre quattro volte, nelle prime due cantiche: a
Inf. 8.17, denota estens. la conduzione di un'imbarcazione piccola e leggera, «adatta alla velocità e alla tempestività del suo nocchiero» (Chiavacci Leonardi,
ad l.). Con senso più specif. politico, l'occ. di
Purg. 20.56 richiama, invece, l'esercizio dei pieni poteri da parte di Ugo Capeto sul regno di Francia. A
Inf. 27.47 e
Purg. 5.108 sta per 'trattare', con valore neg., nell'espressione
fare governo (vd. sotto). Il sost. è impiegato anche nel
Conv. col signif.
2 (ivi, 4.27.6), oltre a quello principale di 'timone', inteso con valore fig. (ivi, 1.3.5, «legno sanza vela e sanza governo»). Assume poi il senso di 'orientamento, direzione' a proposito sia del movimento circolare dei cieli in rapporto al mondo sia dei Troni in rapporto al cielo di Venere (ivi, 2.4.13; 2.5.16) e, ancora, il signif. di 'custodia' di un figlio (ivi, 4.25.17).
Locuz. e fras. La locuz. verb.
fare governo o
mal governo (di qno o di qsa) risulta att. per la prima volta nella
Commedia (cfr. TLIO s.v.
governo) e allude nei due passi danteschi, da una parte (
Purg. 5.108), al ben diverso e duro trattamento (
altro rispetto all'anima salvata), che il demonio intende infliggere al corpo di Bonconte (cfr. Benvenuto da Imola,
ad l.: «quasi dicat, malam tractationem [[...]] de corpore mortali»), dall'altra (
Inf. 27.47), al crudele trattamento che subì Montagna, in quanto «lo incarcerorno, poi doppo poco tempo lo feno a mal modo secretamente morire» (Iacomo della Lana, come pure Francesco da Buti). Con specif. rif. alla violenta uccisione subìta da Montagna, chiosano
mal governo con «strazio» Chiavacci Leonardi e Inglese. Di questa espressione si riscontrano occ. successive a Dante, specie in area tosc., che ne testimoniano una discreta circolazione (cfr. TLIO s.v. e
Corpus OVI; vd. anche GDLI s.v.
governo, § 9).
Autore: Francesca De Cianni.
Data redazione: 26.04.2021.
Data ultima revisione: 01.11.2021.