Vocabolario Dantesco

Accademia della Crusca - CNR Opera del Vocabolario Italiano

Vocabolario Dantesco

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velame s.m.
Frequenza:
Commedia 3 (2 Inf., 1 Par.).
Lista forme e index locorum:
Commedia velame Inf. 9.63, 33.27 (:), Par. 19.30 (:).
Corrispondenze: Testi italiani antichi:
Corpus OVI,
DiVo,
LirIO,
Prosa fior. sec. XIII,
Petrarca e Boccaccio.
Vocabolari: Crusca in rete, ED.
Nota:Prima att. Latinismo da velamen, partic. diffuso nel lat. tardo specie in ambito ecclesiastico (cfr. Viel, «Quella materia ond'io son fatto scriba», p. 394). Nelle opere dantesche è esclusivo della Commedia, dove ricorre sempre in senso fig. a indicare ciò che limita o ostacola la compiuta conoscenza del vero, un impedimento alla piena comprensione di qsa, oppure l'apparenza dietro cui si cela una verità. Il primo luogo in cui occorre velame, a Inf. 9.63, «è il più diretto avvertimento al lettore [[...]] sulla presenza nel poema di un significato allegorico, di un senso che, secondo la formula del Convivio, "si nasconde sotto 'l manto di queste favole, ed è una veritade ascosa sotto bella menzogna" (II 1 2)» (Inglese, ad l.). Dante esorta il lettore a prestare attenzione alla scena da lui rappresentata, poiché dietro il velame «de li versi strani» («cioè sotto il coprimento», chiosa Francesco da Buti, ad l.) si cela una importante verità: il velame è dunque il senso letterale, dietro cui si cela l'allegoria. Un simile avvertimento è anche a Purg. 8.19-21, dove l'evento letterale è il velo (vd.) dietro cui si cela un vero (vd.) importante: «aguzza qui, lettor, ben li occhi al vero, / chè 'l velo è ora ben tanto sottile, / certo che 'l trapassar dentro è leggero». Nel Trecento, velame ricorre spec. in senso fig., secondo l'uso dantesco (cfr. Corpus TLIO).
1 Ciò che limita o ostacola la compiuta conoscenza del vero (fig.). ||  Propr. Lo stesso che velo.
[1] Inf. 33.27: Breve pertugio dentro da la Muda, / la qual per me ha 'l titol de la fame, / e che conviene ancor ch'altrui si chiuda, / m'avea mostrato per lo suo forame / più lune già, quand' io feci 'l mal sonno / che del futuro mi squarciò 'l velame
[2] Par. 19.30: Ben so io che, se 'n cielo altro reame / la divina giustizia fa suo specchio, / che 'l vostro non l'apprende con velame.
1.1 Apparenza dietro cui si nasconde qsa (rif. al senso letterale).
[1] Inf. 9.63: O voi ch'avete li 'ntelletti sani, / mirate la dottrina che s'asconde / sotto 'l velame de li versi strani. 


Autore: Chiara Murru 01.02.2019 (ultima revisione: 12.06.2021).