Nota:Latinismo da ruber (DEI s.v. rubro), già in Antidotarium Nicolai volg. e, nell'espressione Mare Rubro, nella Cronica deli Imperadori. Rubro è il secondo elemento della serie rimica colubro/rubro/delubro di Par. 6 (v. colubro e delubro), una delle principali «serie rimiche compatte che condizionano potentemente la fisionomia linguistica e stilistica della cantica» (Manni, Dante, p. 114); per i latinismi del canto cfr. anche Paratore, Il canto VI del Paradiso. I commentatori chiosano correttamente con 'rosso', in partic. Francesco da Buti (ad l.) spiega «lito rubro; cioè infine a la piaggia del mare rosso; e debbiamo sapere che quel mare è rosso per lo terreno, non che l'acqua sia rossa». Ma per l'espressione lito rubro, «doppio latinismo virgiliano» (Chiavacci Leonardi ad l.), vd. lido.