Vocabolario Dantesco
Toggle navigation
Home
Il progetto
Presentazione
Gruppo di lavoro
Pubblicazioni e interventi
Crediti
Il Vocabolario
Introduzione
Struttura della scheda
Schede pubblicate
Lemmario per frequenze
Appendici
Avanzamento
Consulta
";
odierno s.m.
Frequenza
Index locorum
Locuz. e fras.
Corrispondenze
Nota
Redattore
Tutto / stampa
Commedia
1 (1 Par.).
Commedia
odïerno
Par. 20.54 (:).
Per
fare crastino dell'odierno
vd. anche
crastino agg.
.
Testi italiani antichi:
Corpus OVI
,
DiVo
,
LirIO
,
Prosa fior. sec. XIII
,
Petrarca e Boccaccio
.
Vocabolari:
TLIO
,
Crusca in rete
,
ED
.
Prima att. Voce dotta dall'agg.
lat.
hodiernus
. Con valore di sostantivo, ricorre nell'espressione
fare crastino dell'odierno
, che ha il signif. di 'rimandare a domani (al futuro) ciò che è di oggi (del presente)'; ma per l'espressione vd.
crastino
. Come aggettivo si ritrova in varie opere di Boccaccio (
Filocolo
,
Ameto
,
Trattatello
,
Epistola a Pino de' Rossi
,
Decameron
,
Esposizioni
) e in
Giovanni dalle Celle, Lettere
(cfr.
Corpus OVI
).
Autore: Chiara Murru.
Data redazione: 25.06.2019.
Data ultima revisione: 04.11.2019.
1
Il giorno d'oggi.
Fare crastino dell'odierno
: rinviare al domani ciò che spetta all'oggi.
[1]
Par.
20.54: ora conosce che 'l giudicio etterno / non si trasmuta, quando degno preco / fa crastino là giù de l'
odïerno
.