Vocabolario Dantesco
giallo agg./s.m.
Commedia 7 (2 Inf., 2 Purg., 3 Par.).
Altre opere1 (1 Rime).
Commedia gialla Inf. 17.59, 34.43 (:), Purg. 9.119 (:), Par. 5.57 (:); gialli Purg. 28.55 (:), Par. 6.100 (:); giallo Par. 30.124.
Altre opere giallo Rime 7.15.
Par. 30.124: giallo La Pa Parm.
Gallicismo dal fr. antico jalne (cfr. DELI s.v. giallo). L'occ. infernale in unione con bianco (vd.), rif. al colore del volto di Lucifero (Inf. 34.43, vd. 1.[2]), è stata glossata dai commentatori antichi con 'smorto' (Francesco da Buti) e 'livido' (Anonimo fiorentino), a sottolineare un tratto di pallidezza che racchiude diverse interpretazioni allegoriche. Ulteriori sfumature cromatiche in Purg. 9.119 e in Par. 5.57, luoghi in cui l'agg. si identifica con il colore dell'oro; oltre la Commedia, nel componimento Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra (Rime, 7.15), giallo, come sost., è usato con rif. alla chioma bionda della donna.
Autore: Veronica Ricotta.
Data redazione: 13.10.2017.
Data ultima revisione: 25.05.2018.
1 Di colore simile a quello dello zolfo o dell'oro.
[1] Inf. 17.59: E com' io riguardando tra lor vegno, / in una borsa gialla vidi azzurro / che d'un leone avea faccia e contegno.
[2] Inf. 34.43: L'una dinanzi, e quella era vermiglia; / l'altr' eran due, che s'aggiugnieno a questa / sovresso 'l mezzo di ciascuna spalla, / e sé giugnieno al loco de la cresta: / e la destra parea tra bianca e gialla; / la sinistra a vedere era tal, quali / vegnon di là onde 'l Nilo s'avvalla.
[3] Purg. 28.55: Come si volge, con le piante strette / a terra e intra sé, donna che balli, / e piede innanzi piede a pena mette, / volsesi in su i vermigli e in su i gialli / fioretti verso me, non altrimenti / che vergine che li occhi onesti avvalli...
[4] Par. 6.100: L'uno al pubblico segno i gigli gialli / oppone, e l'altro appropria quello a parte, / sì ch'è forte a veder chi più si falli.
Sost. [Con rif. all'insieme degli stigmi impollinati di un fiore].
[1] Par. 30.124: Nel giallo de la rosa sempiterna, / che si digrada e dilata e redole / odor di lode al sol che sempre verna, / qual è colui che tace e dicer vole, / mi trasse Bëatrice, e disse: «Mira / quanto è 'l convento de le bianche stole!
1.1 Dorato (estens.)
[1] Purg. 9.119: L'una era d'oro e l'altra era d'argento; / pria con la bianca e poscia con la gialla / fece a la porta sì, ch'i' fu' contento.
[2] Par. 5.57: Ma non trasmuti carco a la sua spalla / per suo arbitrio alcun, sanza la volta / e de la chiave bianca e de la gialla; / e ogne permutanza credi stolta, / se la cosa dimessa in la sorpresa / come 'l quattro nel sei non è raccolta.