Commedia |
garofano Inf. 29.128. |
Dal lat. volg.
cariophalum (Nocentini s.v.
garofano), il vocabolo ha la sua prima att. nel
Contrasto di Cielo d'Alcamo per designare la ricca spezia omonima (cfr. TLIO s.v.
garofano 1.1.; DELI 2 s.v.
chiodo).
Hapax nella
Commedia, il sost. si rif. alla
costuma (vd.)
ricca introdotta da Niccolò da Siena che «"fuit primus qui docuit poni garofanos in saporibus" (Bambaglioli)» (ED, s.v.
garofano), quale spezia per insaporire le pietanze. Con questa interpretazione concordano tutti i commentatori: tra gli antichi solo
Jacopo Alighieri parrebbe invece avanzare l'ipotesi del
garofano inteso prob. come fiore, che tuttavia non può essere accolta considerato il contesto d'uso (cfr. ED,
Ibidem).
Autore: Elena Felicani.
Data redazione: 26.04.2021.
Data ultima revisione: 29.10.2021.