Vocabolario Dantesco
coscia s.f.
Commedia 6 (4 Inf., 2 Purg.).
Commedia cosce Inf. 25.55, 25.74, 25.106; coscia Inf. 34.76 (:), Purg. 4.113 (:), 30.100 (:).
Dal lat. coxa (DELI 2 s.v. coscia; cfr. anche Baglioni, Esiti del nesso -ks-). Il termine è att. in volg. già dalla metà del sec. XIII, con una distribuzione geolinguistica piuttosto varia (vd. TLIO s.v.). Le occ. dantesche si addensano nella prima cantica e, in partic., nel canto XXV, dove coscia ricorre nella rappresentazione delle metamorfosi subìte dalle anime dei ladri della settima bolgia (vd. anche gamba). A Purg. 30.100 (§ 2), il termine vale metaf. 'lato, sponda' ed è impiegato per precisare la posizione di Beatrice sul carro allegorico della Chiesa: la «detta coscia» è dunque il lato sinistro del carro, come già ricordato al v. 61 («in su la sponda del carro sinistra»). Per la lez. erronea «destra coscia» cfr. Petrocchi, ad l.; ED s.v. coscia.
Autore: Barbara Fanini.
Data redazione: 23.02.2021.
Data ultima revisione: 19.03.2021.
1 [Anat.] Parte dell'arto inferiore dell'essere umano compresa fra l'anca e il ginocchio.
[1] Inf. 34.76: Quando noi fummo là dove la coscia / si volge, a punto in sul grosso de l'anche, / lo duca, con fatica e con angoscia, / volse la testa ov' elli avea le zanche...
[2] Purg. 4.113: Allor si volse a noi e puose mente, / movendo 'l viso pur su per la coscia, / e disse: «Or va tu su, che sè valente!».
1.1 Arto inferiore dell'essere umano (estens.). ||  Nelle metamorfosi della settima bolgia si contrappone a gamba 'zampa posteriore' (del serpente).
[1] Inf. 25.55: poi li addentò e l'una e l'altra guancia; / li diretani a le cosce distese, / e miseli la coda tra 'mbedue / e dietro per le ren su la ritese.
[2] Inf. 25.74: Fersi le braccia due di quattro liste; / le cosce con le gambe e 'l ventre e 'l casso / divenner membra che non fuor mai viste.
[3] Inf. 25.106: Le gambe con le cosce seco stesse / s'appiccar sì, che 'n poco la giuntura / non facea segno alcun che si paresse.
2 [Con rif. al carro della Chiesa:] lato (fig.).
[1] Purg. 30.100: Ella, pur ferma in su la detta coscia / del carro stando, a le sustanze pie / volse le sue parole così poscia...