addolciare v.
Lista forme e index locorum:
Commedia |
addolcia Inf. 6.84. |
Varianti: Inf. 6.84: adolca Ham Triv - Lanza.
Nota:Parasintetico da
dolce. In it. antico, il verbo risulta meno diffuso del suo concorrente
addolcire (vd.; cfr. anche TLIO s.vv.
addolciare e
addolcire); nella
Commedia, l’alternanza fra i due tipi è dovuta, molto probabilmente, a esigenze di metrica (ED s.v.
addolcire). A
Inf. 6.84,
addolciare è in costruzione simmetrica con
attoscare (vd.), rappresentandone l’antonimo: all’amarezza della condizione dannata si contrappone la
dolcezza (vd.) paradisiaca «di vita eterna» (per cui cfr. Chiavacci,
Dolcezza).
Varianti. La variante di Ham e Triv
adolca (e anche di Pa, che poi rivede, preferendo
adolcia) è raro latinismo da
addulcare (DEI s.v.), in it. antico d'uso quasi esclusivo dei volgarizzamenti (cfr. TLIO s.v.
addolcare).
1 Appagare nello spirito, infondendo beatitudine e delizia (
fig.).
[1] Inf. 6.84: Farinata e 'l Tegghiaio, che fuor sì degni, / Iacopo Rusticucci, Arrigo e 'l Mosca / e li altri ch'a ben far puoser li 'ngegni, / dimmi ove sono e fa ch'io li conosca; / ché gran disio mi stringe di savere / se 'l ciel li addolcia o lo 'nferno li attosca». || Var.: adolca Ham Triv – Lanza.
Autore: Francesca De Blasi 02.07.2018 (ultima revisione: 02.07.2018).