artezza s.f.
Lista forme e index locorum:
Commedia |
artezza Purg. 25.9. |
Nota:Att. solo nella
Commedia e nei commentatori.
Neoformazione dantesca, coniata direttamente sul latinismo
arto (vd.) di sua stessa introduzione (LEI s.v.
artus 3,1 1507 11-41). Il termine indica una qualità, la ‘strettezza’, del passaggio attraversato da Dante, Virgilio e Stazio, che peraltro è già un tratto semantico peculiare del lessema utilizzato per designare il passaggio stesso:
callaia (vd.). Il passo dantesco, sia sul profilo lessicale che contenutistico-morale, suggerisce un rimando a
Mt. 7,14 «angusta porta et arta via».
1 Qualità di ciò che è angusto.
[1] Purg. 25.9: così intrammo noi per la callaia, / uno innanzi altro prendendo la scala / che per artezza i salitor dispaia.
Autore: Vito Luigi Castrignanò; Francesca De Blasi 25.09.2018 (ultima revisione: 25.09.2018).