Vocabolario Dantesco

Accademia della Crusca - CNR Opera del Vocabolario Italiano

Vocabolario Dantesco

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gota s.f.
Frequenza:
Commedia 8 (5 Inf., 3 Purg.).
Altre opere1 (1 Fiore).
Lista forme e index locorum:
Commedia gota Inf. 15.97 (:), 20.106 (:), Purg. 31.40 (:); gote Inf. 3.97 (:), 25.126, 32.89 (:), Purg. 13.84 (:), 15.95.
Altre opere gote Fiore 115.5.
Corrispondenze: Testi italiani antichi:
Corpus OVI,
DiVo,
LirIO,
Prosa fior. sec. XIII,
Petrarca e Boccaccio.
Vocabolari: TLIO, Crusca in rete, ED.
Nota:
Dal gall. *gauta (DELI 2 s.v. gota). Ricorre nella Commedia col signif. proprio di 'guancia' e con i signif. estens. di 'bocca' e di 'lato, direzione'. A Inf. 20.106 si segnala l'uso del sing. per il plur., laddove gota vale 'guance'. I due usi estens. (signif. 2 e 3) risultano att. per la prima volta in Dante (vd. TLIO s.v. gota). L'uso di gota per 'direzione' di Inf. 15.97 («in su la gota / destra si volse in dietro» vale infatti 'si rivolse indietro verso destra’) è il medesimo alla base delle espressioni «in su la destra poppa» di Inf. 12.97 (vd. poppa (1)) e «a la destra mammella» di Inf. 17.31 (vd. mammella). Il sost. ricorre nel poema esclusivamente nelle prime due cantiche e la maggior parte delle occ. si trova in posizione di rima.
1 Parte laterale del volto, compresa tra lo zigomo e il mento; lo stesso che guancia.
[1] Inf. 20.106: Allor mi disse: «Quel che da la gota / porge la barba in su le spalle brune, / fu - quando Grecia fu di maschi vòta, / sì ch'a pena rimaser per le cune - / augure, e diede 'l punto con Calcanta / in Aulide a tagliar la prima fune.
[2] Inf. 25.126: Quel ch'era dritto, il trasse ver' le tempie, / e di troppa matera ch'in là venne / uscir li orecchi de le gote scempie; / ciò che non corse in dietro e si ritenne / di quel soverchio, fé naso a la faccia / e le labbra ingrossò quanto convenne.
[3] Inf. 32.89: «Or tu chi sè che vai per l'Antenora, / percotendo», rispuose, «altrui le gote, / sì che, se fossi vivo, troppo fora?».
[4] Purg. 13.84: Virgilio mi venìa da quella banda / de la cornice onde cader si puote, / perché da nulla sponda s'inghirlanda; / da l'altra parte m'eran le divote / ombre, che per l'orribile costura / premevan sì, che bagnavan le gote.
[5] Purg. 15.95: Indi m'apparve un' altra con quell' acque / giù per le gote che 'l dolor distilla / quando di gran dispetto in altrui nacque, / e dir...
2 Bocca (estens.).
[1] Inf. 3.97: Quinci fuor quete le lanose gote / al nocchier de la livida palude, / che 'ntorno a li occhi avea di fiamme rote.
[2] Purg. 31.40: Ma quando scoppia de la propria gota / l'accusa del peccato, in nostra corte / rivolge sé contra 'l taglio la rota.
3 Lato, direzione (estens.).
[1] Inf. 15.97: Lo mio maestro allora in su la gota / destra si volse in dietro e riguardommi; / poi disse: «Bene ascolta chi la nota».


Autore: Chiara Murru 02.09.2019 (ultima revisione: 30.06.2020).