fico s.m.
Frequenza:
Altre opere | 1 (1 Rime). 2 (2 Fiore). |
Lista forme e index locorum:
Commedia |
fico Inf. 15.66 (:); figo Inf. 33.120 (:). |
Altre opere |
fichi Rime 87.13. fico Fiore 73.5 (:), 158.8 (:). |
Locuz. e fras.: Per
riprendere dattero per fico vd. anche
dattero s.m..
Nota:La var. sonorizzata sett.
figo compare un'unica volta, in rima, a
Inf. 33.120, nell’espressione metaf.
riprendere dattero per fico (vd.
dattero). In quest'ultima, la forma
figo, pronunciata dal romagnolo Alberigo dei Manfredi, può essere interpretata come un dialettalismo «con funzione mimetico-espressiva» (cfr. Manni,
Lingua, pp. 105-106).
1 [
Bot.] Albero da frutta, generalmente spontaneo, del genere Fico.
[1] Inf. 15.66: ed è ragion, ché tra li lazzi sorbi / si disconvien fruttare al dolce fico.
1.1 [
Bot.] Frutto del fico, di particolare dolcezza.
Riprendere dattero per fico: ricevere ciò che si merita (una pena adeguata alla colpa).
[1] Inf. 33.120: Alberigo; / i' son quel da le frutta del mal orto, / che qui riprendo dattero per figo».
Autore: Veronica Ricotta 27.09.2018 (ultima revisione: 22.07.2019).