festino agg.
Lista forme e index locorum:
Commedia |
festini Par. 8.23 (:); festino Par. 3.61 (:). |
Nota:Prima att.
Latinismo. Dal lat.
festinus 'sollecito, pronto' (DEI s.v.
festino 2; TLIO s.v.
festino), da
festinare (vd.), è «uno dei latinismi propri del linguaggio del
Paradiso» (Chiavacci Leonardi,
ad l.) e qui att. in due occ.: in
Par. 3.61 assume il signif. di 'pronto', quale non è Dante a
rimembrar Piccarda Donati perché quel
non so che di divino (v. 59) la fa apparire diversa da come l'ha conosciuta nel mondo terreno; in
Par. 8.23 l'agg. assume il signif. di 'veloce' in opp. a
impediti e lenti e si rif. ai
venti che scendono
di fredda nube «tanto veloci (
festini) che non paressero impacciati e lenti a confronto di quei
lumi divini che scendevano» (Chiavacci Leonardi,
ibid.).
1 Pronto o veloce in un'azione.
[1] Par. 3.61: però non fui a rimembrar festino; / ma or m'aiuta ciò che tu mi dici, / sì che raffigurar m'è più latino.
[2] Par. 8.23: Di fredda nube non disceser venti, / o visibili o no, tanto festini, / che non paressero impediti e lenti / a chi avesse quei lumi divini / veduti a noi venir, lasciando il giro...
Autore: Elena Felicani 26.04.2021 (ultima revisione: 01.11.2021).