Commedia |
sannuto Inf. 21.122. |
Prima att. Prob.
coniazione dantesca da
sanna (vd.). L'unica occ. nel poema di
sannuto è rif. a Ciriatto, descritto con due zanne laterali sporgenti e paragonato al porco, chiamato «ciro» in tosc. antico (cfr. Parodi,
Lingua, pp. 355-356, e ED s.v.
Ciriatto). Oltre che nei commentatori, nel Trecento l'agg. ricorre in
Pucci, Centiloquio (dove è evidente la ripresa dantesca), nell'
Arte Am. Ovid., in
Velluti, Cronica (cfr.
Corpus TLIO).
Autore: Chiara Murru.
Data redazione: 28.09.2021.
Data ultima revisione: 11.12.2021.