Commedia |
autunno Inf. 3.112. |
Altre opere |
autunno Conv. 4.23.14.
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Nei contesti della
Commedia e del
Convivio (4.23.14) il lessema insiste sull'aspetto climatico (che sottende anche quello astronomico, vd.
stagione e
inverno), nel contesto di una similitudine costruita, nel primo caso, su una peculiarità della stagione in questione (ricalcata su un modello virgiliano:
Aen., VI, 309-310: «quam multa … autumni frigore … cadunt folia», Inglese
ad l.) e, nel secondo, della consueta metafora che vuole
l'autunno paragonabile alla terza età della vita dell'uomo (cfr.
Conv. 4.23.13: «La prima è Adolescenza, che s'apropia al caldo e all'umido; la seconda si è Gioventute, che s'apropia al caldo e al secco; la terza si è Senettute, che s'apropia al freddo e al secco; la quarta si è Senio, che s’appropria al freddo e all’umido, secondo che nel quarto della Metaura scrive Alberto»).
Autore: Francesca De Blasi.
Data redazione: 05.06.2019.
Data ultima revisione: 25.07.2019.