Commedia |
3 (1 Inf., 1 Purg., 1 Par.). |
Altre opere | 1 (1 Conv.). 1 (1 Fiore). |
Commedia |
anella Inf. 28.11, Purg. 23.31; anello Par. 32.57. |
Altre opere |
anella Conv. 4.5.19. anella Fiore 138.10. |
Dante usa il vocabolo sempre in senso proprio. L'occ. in Conv. 4.5.19 è legata alla rievocazione del medesimo evento storico di Inf. 28.11, cioè alla strage di Canne (216 a.C.), evento in cui Annibale raccolse «tre moggia d'anella» tolte ai cadaveri dei cavalieri di Roma e ai senatori (cfr. per es. Inglese ad l.); l'oggetto è dunque anche simbolo della dignità di una carica pubblica. La forma anella di Inf. 28.11 continua il lat. plur. (come in altri casi nella Commedia, su cui cfr. Inglese, Note di grammatica storica, § 368, e nelle altre opere dant.: Conv. 4.5.19 e Fiore 138.10).
Autore: Veronica Ricotta.
Data redazione: 27.09.2018.
Data ultima revisione: 04.05.2020.