Commedia |
goccia Purg. 20.7, 20.7 (:). |
A goccia a goccia 1.
Dal lat. volg. *
guttia (DELI 2 s.v.
goccia). Come
gocciare v. (vd.) e diversamente da
gocciolo s.m. (vd.), il sost. è usato da Dante specif. con rif. alle lacrime.
Locuz. e fras. La locuz. iter. a goccia a goccia, priva di precedenti att., esprime, come osservato da Chiavacci Leonardi, ad l., il peso del peccato e la faticosa lentezza «del suo sciogliersi nel pianto del pentimento» (l'immagine può essere confrontata con l'uso del verbo distillare a Inf. 23.97 e Purg. 15.95).
Autore: Roberta Di Giorgi.
Data redazione: 09.04.2025.
Data ultima revisione: 21.07.2025.