artificio s.m.
Lista forme e index locorum:
Commedia |
artificio Purg. 12.23. |
Altre opere |
artificio Conv. 4.25.5.
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Nota:Latinismo dal lat.
artificium, del quale conserva la semantica (LEI s.v.
artificium, 3, 1502, 9). La prima att. assoluta è in
Albertano volg., 1275 (fior.), nel signif. sempre di 'abilità' ma rif. alla lingua e non a un artefice (cfr.
Corpus OVI). Nel passo dantesco ci si riferisce al prodotto dell'
artifex maximus, cioè Dio; la stessa espressione è resa nella
Monarchia con la locuz. lat.
per artem (cfr.
Mon. 2.2).
1 Abilità tecnica, maestria.
[1] Purg. 12.23: Come, perché di lor memoria sia, / sovra i sepolti le tombe terragne / portan segnato quel ch'elli eran pria, / onde lì molte volte si ripiagne / per la puntura de la rimembranza, / che solo a' pïi dà de le calcagne; / sì vid' io lì, ma di miglior sembianza / secondo l'artificio, figurato / quanto per via di fuor del monte avanza.
Autore: Veronica Ricotta 13.10.2017 (ultima revisione: 25.05.2018).