Commedia |
pina Inf. 31.59. |
Altre opere |
pin Fiore 74.6, 83.13. |
Dal lat. pinea, femm. sost. di pineus (DELI 2 s.v. pigna), il sost. è hapax nella Commedia: nell'occ. di Inf. 31.59 con l'espressione pina di San Pietro Dante descrive l'imponente scultura in bronzo a forma di pigna che alla sua epoca si trovava al centro del quadriportico dell'antica basilica di San Pietro (ora nel cortile detto della Pigna) e la impiega come termine di paragone per descrivere la faccia lunga e grossa del gigante Nembrot; a riguardo, è significativa la chiosa di Benvenuto da Imola ad l.: «Et sic nota quod facit comparationem de pinea ad faciem quantum ad magnitudinem, non quantum ad alia; quia pinea est pulcra, splendida, et delectat aspectum; facies vero gigantis turpis, obscura, terret visum aspicientis».
Autore: Elena Felicani.
Data redazione: 26.04.2021.
Data ultima revisione: 28.02.2022.