Commedia |
dindi Purg. 11.105 (:). |
Prima att. Insieme a
pappo (vd.) è una delle due «deformazioni onomatopeiche utilizzate nella perifrasi con cui si allude, con grande efficacia espressiva, all'età della puerizia» (Manni,
Dante, p. 111). Il vocabolo è glossato univocamente dai commentatori come voce infantile per 'denari': ad es. Vellutello (
ad l.) spiega che il nome deriva dai «danari che se li danno per trastullo, il qual nome prendono dal suono che fanno, quando caggiono, o li getta in terra»; infatti l'espressione «innanzi che tu lasciassi pappa o dindi» significa «innanzi che tu uscissi de' primi anni, quando e piccoli fanciulli non sapendo anchor parlare volendo dire pane et danari, dicono pappa et dindo» (Landino,
ad l.).
Autore: Chiara Murru.
Data redazione: 30.10.2019.
Data ultima revisione: 25.02.2020.