Commedia |
agosto Purg. 5.39 (:). |
Altre opere |
agosto Rime 87.5.
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Il nome del mese occorre già nelle Rime, nel sonetto Chi udisse tossir la mal fatata, che apre la tenzone con Forese («Di mezzo agosto la truovi infreddata...» ivi, 87.5), con generico rif. alla stagione più calda dell'anno, senz'altro funzionale all'ironia dell'immagine. Nel poema, invece, agosto individua con precisione quel mese dell'estate in cui si possono osservare nel cielo fenomeni come stelle cadenti e lampi improvvisi.
Autore: Barbara Fanini.
Data redazione: 24.05.2019.
Data ultima revisione: 17.07.2019.