delfico agg.
Lista forme e index locorum:
Commedia |
delfica Par. 1.32. |
Locuz. e fras.: Per
delfica deità vd. anche
deità s.f..
Nota:L'agg. si trova associato al dio Apollo (con rif. al celebre tempio di Delfi) già in testi precedenti e contemporanei a Dante (fino almeno dal
De regimine rectoris di
Paolino Minorita, 1313/15): vd. TLIO s.v.
delfico. In
Par. 1.31-32, l’appello alla
lieta delfica deïtà precede la conclusione del proemio della prima cantica, in cui il
buon Appollo è «invocato come figura di una poesia carica di sapienza oracolare» (Tavoni,
Qualche idea su Dante, p. 333).
1 Di Delfo. Delfica deïtà: Apollo.
[1] Par. 1.32: Sì rade volte, padre, se ne coglie / per trïunfare o cesare o poeta, / colpa e vergogna de l'umane voglie, / che parturir letizia in su la lieta / delfica deïtà dovria la fronda / peneia, quando alcun di sé asseta.
Autore: Fiammetta Papi 25.06.2018 (ultima revisione: 21.12.2018).