Commedia |
pineta Purg. 28.20. |
Prima att. Dal lat. tardo pineta, su neutro plur. di pinetum (DELI 2 s.v. pino), il sost. è hapax nella Commedia e ricorre qui come prima att. in un testo letterario volg., pur ben diffuso in mediolatino e in altri domini romanzi (cfr. Viel, «Quella materia ond'io son fatto scriba», p. 315; Cfr. DELI 2 s.v. pino). Nell'occ. di Purg. 28.20 il sost. è rif. alla pineta di Classe («quae est sylva magna plena pinis», Benvenuto da Imola ad l.), antico porto romano sull'Adriatico presso Ravenna, il cui richiamo porta sul piano dell'esperienza terrena quel luogo di miracolo inaccessibile all'uomo che è la divina foresta del Paradiso terrestre, dove spira un vento dolce, accompagnato dal canto degli uccelli, che fa muovere le fronde.
Autore: Elena Felicani.
Data redazione: 26.04.2021.
Data ultima revisione: 28.02.2022.