Vocabolario Dantesco
ammassicciare v.
Commedia 1 (1 Purg.).
Commedia ammassiccia Purg. 9.100 (:).
Att. unica. Parasintetico di prob. coniazione dantesca da massiccio, che è att. dal Trecento sempre come agg. (cfr. TLIO s.v. massiccio). Nei commentatori il signif. del verbo è espresso soltanto da Benvenuto da Imola «idest, qui supremus aggregatur supra alios» e da Francesco da Buti «cioè è posto come d'una massa: però che era coniunto colli altri» (ad l.).
Autore: Veronica Ricotta.
Data redazione: 03.04.2017.
Data ultima revisione: 09.05.2018.
1 Pron. Gravare con una massa compatta.
[1] Purg. 9.100: Lo terzo, che di sopra s'ammassiccia, / porfido mi parea, sì fiammeggiante / come sangue che fuor di vena spiccia.