Vocabolario Dantesco
francescamente avv.
Commedia 1 (1 Purg.).
Commedia francescamente Purg. 16.126.
Purg. 16.126: frateschamente Po.
Att. solo nella Commedia e nei commentatori. L’avv. precisa il valore del successivo agg. semplice (vd.), da leggersi «come il fr. simple, dal signif. di ‘schietto’» (Viel, I gallicismi, p. 161) e quindi con «valore positivo [[...]] mentre in italiano valeva piuttosto "da poco", "inetto": cfr. VII 130. Per questo la precisazione è necessaria» (Chiavacci Leonardi ad l.). Qualche commentatore aggiunge un riferimento ai gentiluomini francesi che soprannominarono semplice Lombardo Guido dei Roberti di Reggio Emilia: per es. l'Ottimo «a dare ad intendere, che per Francia di suo valore e cortesia fu tanta fama, che per eccellenzia li valenti uomini il chiamano il semplice Lombardo».
Varianti.  La variante di Po frateschamente non ricorre altrove nel Corpus OVI (ma l’agg. fratesco, da cui deriva l’avv., risulta att. dalla fine del Duecento: vd. TLIO s.v. fratesco), né è commentata nelle Chiose Palatine.
Autore: Fiammetta Papi.
Data redazione: 01.02.2017.
Data ultima revisione: 08.05.2018.
1 Al modo francese, secondo l’usanza dei Francesi.
[1] Purg. 16.126: Currado da Palazzo e 'l buon Gherardo / e Guido da Castel, che mei si noma, / francescamente, il semplice Lombardo. ||  Var.: frateschamente Po.