Commedia |
alle Inf. 31.113 (:). |
Francesismo da
alne allato a
aune, d'origine germ. (LEI
Germanismi s.v.
*alino, 1, 22.1; Cella,
I gallicismi, pp. 316-317; Viel,
I gallicismi, p. 113). Il termine è un tecnicismo della lingua dei commerci in uso nelle Fiandre e in Inghilterra e att. nell'it. antico (soprattutto in doc. pratici di area tosc.) a partire già dalla seconda metà del sec. XIII (cfr. TLIO s.v.
alla 2). L'esatto valore metrologico di un'
alla è precisato dagli stessi commentatori (es. Guido da Pisa,
ad l.: «Alla est quedam mensura apud Gallicos mensurandi pannos, que continet duas ulnas, sive duo brachia»), i quali ben recepiscono anche il senso iperbolico che il termine conferisce all'intera immagine dantesca (es.
Maramauro,
ad l.: «Or mo è da considerare lo resto de questo gigante Anteo: è però D. lo scrive per maraviglia»).
Autore: Barbara Fanini.
Data redazione: 10.04.2017.
Data ultima revisione: 02.05.2018.