Vocabolario Dantesco
cupere v.
Commedia 1 (1 Par.).
Commedia cupe Par. 13.1 (:).
Att. solo nella Commedia e cit. nei commentatori. Latinismo puro da cupere (DEI s.v. cupere), ben att. in mediolatino (cfr. anche Viel, Quella materia ond'io son fatto scriba, p. 61). Dopo l'uso dantesco, cupere ricorre esclusivamente nei commentatori (vd. TLIO s.v. cupere e cfr. Corpus OVI): il verso dantesco è l'unica att. del verbo anche nel TB, nel GRADIT e nel GDLI (come nota anche Inglese, ad l.). I commentatori chiosano univocamente il verbo come 'desiderare'.
Autore: Chiara Murru.
Data redazione: 02.10.2019.
Data ultima revisione: 25.02.2020.
1 Desiderare intensamente di fare qsa.
[1] Par. 13.1: Imagini, chi bene intender cupe / quel ch'i' or vidi - e ritegna l'image, / mentre ch'io dico, come ferma rupe -, / quindici stelle che 'n diverse plage / lo cielo avvivan di tanto sereno / che soperchia de l'aere ogne compage...