Commedia |
tafani Inf. 17.51 (:). |
Dal lat.
*tafanu(m), per il lat. class.
tabanu(m), variante che risente del sostrato osco-umbro (DELI 2 s.v.
tafano e REW 8507). Il vocabolo fa parte di un
tricolon insieme a
pulce e
mosca (vd.) e ricorre associato con
mosca già in Marcabruno, in
Pois la fuelha revirola, v. 10: «Graisans ni serps que.s amola / no.m fai espaven nu mau, / mosca ni tavas que vola» (BdT 293, 38, ora in Gaunt-Harvey-Paterson,
Marcabru, p. 478; il passo è già indicato in Gorni,
Canto XVII, p. 236 e citato da Inglese
ad l.).
Autore: Veronica Ricotta.
Data redazione: 15.09.2017.
Data ultima revisione: 25.05.2018.