Vocabolario Dantesco
spazzo s.m.
Commedia 2 (1 Inf., 1 Purg.).
Commedia spazzo Inf. 14.13, Purg. 23.70 (:).
Vocabolari: Crusca in rete, ED.
Dal lat. spatium (DELI 2 s.v. spazio), forma antica di regolare sviluppo tosc. (cfr. Rohlfs, § 289; cfr. anche Corpus OVI), rispetto al latineggiante spazio (vd.). La prima occ. di Inf. 14.13 descrive il suolo del terzo girone del settimo cerchio, un terreno fatto di sabbia secca e compatta; l'occ. di Purg. 23.70 descrive invece il suolo della sesta cornice del monte del Purgatorio in cui si muovono i golosi (vd. anche cerchio).
Autore: Elena Felicani.
Data redazione: 30.11.2021.
Data ultima revisione: 02.07.2022.
1 Superficie del terreno, suolo.
[1] Inf. 14.13: Lo spazzo era una rena arida e spessa, / non d'altra foggia fatta che colei / che fu da' piè di Caton già soppressa.
[2] Purg. 23.70: E non pur una volta, questo spazzo / girando, si rinfresca nostra pena: / io dico pena, e dovria dir sollazzo...