Commedia |
giovinetta Inf. 18.92 (:). |
Da
giovanetto (vd.). Il dimin. è usato, come altrove (vd.
vedovella), per sottolineare il carattere di «debolezza e l'impotenza di creature indifese» (Chiavacci
ad l.). In
Fiore 57.2 e 146.2 si att. rispettivamente anche i dimin.
giovanzella (gallicismo) e
giovanella.
Autore: Francesca De Blasi.
Data redazione: 29.06.2018.
Data ultima revisione: 28.02.2019.