Commedia |
disagio Inf. 34.99 (:). |
Composto di
dis- e
agio, probabilmente sul modello del fr. ant.
desaise e del prov.
dezaize (DELI 2 s.v.
disagio), il sost.
disagio indica originariamente una mancanza di agi, una situazione generica di sofferenza e difficoltà (vd. TLIO s.v.
disagio). Seguito dalla prep.
di (costruzione presente già in
Bono Giamboni, Vegezio) indica penuria, scarsità di qsa. In relaz. al passo dantesco e all’espressione «di lume disagio», spiega
Francesco da Buti: «che v'è poco lume».
Autore: Chiara Murru.
Data redazione: 27.09.2018.
Data ultima revisione: 30.06.2020.