Vocabolario Dantesco
costellazione s.f.
Commedia 2 (2 Par.).
Commedia costellazion Par. 15.21; costellazione Par. 13.20.
Altre opere constellazioni Conv. 4.21.7.
Dal lat. constellatio 'gruppo di stelle' (DELI 2 s.v. costellato). La prima att. volg. del cultismo si trova nel trattato scient. di Restoro d'Arezzo («E questa constellazione fo ampia de sopra, al modo de la fronte, e acuta de sotto, al modo del musello...» La composizione del mondo colle sue cascioni, L. II, dist. 2, cap. 5, p. 89; cfr. TLIO s.v.). In senso astr. il sost. ricorre anche nel Convivio, un'unica volta: «la disposizione del Cielo a questo effetto puote essere buona, migliore e ottima (la quale si varia [per] le constellazioni, che continuamente si transmutano)» (ivi, 4.21.7). Non ha invece mai valore propr. nel poema, nel quale costellazione risulta impiegato per dare forma a quelle «astrali geometrie luminose» (Sapegno, ad l.), composte dagli spiriti dei beati, che si dispongono dinanzi agli occhi del pellegrino nel quarto e nel quinto Cielo. Per l'immagine di Par. 15.21, cfr. anche quanto detto s.v. astro. Infine, il lat. constellatio ricorre due volte nella Questio («Videmus in eo differentiam in magnitudine stellarum et in luce, in figuris et ymaginibus constellationum; [[...]]. Unde alia est virtus huius stelle et illius, et alia huius constellationis et illius, et alia virtus stellarum que sunt citra equinoctialem, et alia earum que sunt ultra» ivi, 71; cfr. la corrispondente voce del VDL).
Autore: Barbara Fanini.
Data redazione: 29.09.2021.
Data ultima revisione: 01.11.2021.
1 [Astr.] Raggruppamento di stelle che disegnano figure nella volta celeste. [In contesto fig., con rif. alla disposizione dei beati nel Cielo del Sole:] insieme delle due corone di luci composto dai ventiquattro spiriti dei sapienti.
[1] Par. 13.20: e avrà quasi l'ombra de la vera / costellazione e de la doppia danza / che circulava il punto dov' io era...
[In contesto fig., con rif. alla disposizione dei beati nel Cielo di Marte:] insieme di luci in forma di croce composto dagli spiriti dei combattenti.
[2] Par. 15.21: tale dal corno che 'n destro si stende / a piè di quella croce corse un astro / de la costellazion che lì resplende...