Vocabolario Dantesco
colonna s.f.
Commedia 1 (1 Par.).
Altre opere1 (1 Rime).
Commedia colonna Par. 16.103.
Altre opere colonna Rime 13.22.
Il vocabolo ricorre esclusivamente nell'espressione colonna del Vaio, in rif. all'arme dei Pigli (o Pilli), famiglia fiorentina del quartiere di porta San Pancrazio. Alcuni commentatori, come Iacomo della Lana, fanno invece rif. alla famiglia Amieri, il cui stemma presenta anch'esso una lista di vaio, ma trasversale. Lo stemma in questione, invece, è costituito da una «striscia verticale di vaio in campo rosso» (Sapegno ad l.). Chiavacci Leonardi cita l'Anonimo fiorentino spiegando che «l'arme dei Pigli, famiglia del quartiere di porta San Pancrazio, era "una lista di vaio nel campo vermiglio alla lunga [cioè per tutta la lunghezza] dello scudo"». Il vaio, propriamente la pelliccia dello scoiattolo siberiano, grigia e bianca, è uno smalto utilizzato nell'araldica (dove si dicono smalti i metalli, i colori e le pellicce con i quali si colorano il campo dello scudo o le sue partizioni, le pezze e le figure). I commentatori si dividono nel descrivere lo stemma come raffigurazione di una colonna (ad es. Francesco da Buti) o come una lista (Iacomo della Lana, l'Anonimo fiorentino e i commentatori moderni). Come si evince da Borghini, Dell'arme, p. 89, i vocaboli utilizzati per indicare una lista entro uno stemma, sia essa verticale, orizzontale o trasversale, sono diversi: «Dividesi ancora il campo dell'arme con bande, o sbarre, o listre, ch'elle si chiamino; e s'è una sola e per diritto, alcuni la dicono colonna, forse seguendo Dante, che chiamò i Pigli la colonna del vajo»; oggi la lista verticale nella nomenclatura araldica prende il nome di palo (vd. anche Bascapè-Del Piazzo, Insegne e simboli, vol. 2, p. 524 e Di Crollalanza, Enciclopedia Araldico-Cavalleresca, s.v. termini del blasone).
Autore: Chiara Murru.
Data redazione: 14.05.2019.
Data ultima revisione: 17.07.2019.
1 [In uno stemma araldico:] lista verticale (metaf.).
[1] Par. 16.103: Grand' era già la colonna del Vaio, / Sacchetti, Giuochi, Fifanti e Barucci / e Galli e quei ch'arrossan per lo staio.